Il Sindaco, considerato che le analisi effettuate dall'ASP di Enna sull'acqua erogata dall'acquedotto di contrada Cernigliere e contrada Pianetti, sono conformi ai parametri dettati dalle norme vigenti in materia, ha revocato il divieto di utilizzo dell'acqua ad uso potabile.
Il Sindaco, con propria ordinanza n. 7 del 4 marzo 2022, ha ordinato a tutta la cittadinanza servita dalla rete idrica di c.da Pianetti e c.da Cernigliere, il divieto di utilizzo dell'acqua ad uso potabile, sino a quando nuovi accertamenti non confermano la potabilità.
L’Amministrazione Comunale di Leonforte al fine di implementare servizi ai propri cittadini, e nel contempo, ridurre la produzione di rifiuti derivanti dagli imballaggi in PET dell’acqua, intende far predisporre sul proprio territorio comunale l’installazione di un impianto di distribuzione di acqua naturale depurata, microfiltrata, refrigerata e gasata, prelevata dall’acquedotto pubblico, denominato “Casa dell’Acqua”.
Considerate le condizioni meteo, che a tutt'oggi si protraggono con temperature elevatissime, si comunica agli allevatori che è possibile fare richiesta di approvvigionamento di acqua per l'abbeveraggio degli animali.
AcquaEnna ha comunicato che a seguito di un intervento di manutenzione programmato riguardante il pozzo denominato “Cernigliere 1”, a far data dal 04 febbraio 2021, potrebbero verificarsi dei disagi nell’erogazione idrica cittadina, dalle ore 07:00 e per le successive 36 ore.
Si porta a conoscenza della cittadinanza che a partire dal 1° luglio 2018 i cittadini in condizione di disagio economico e in possesso dei requisiti previsti dalla normativa potranno richiedere, oltre al bonus elettrico e gas (piattaforma SGATE), anche il bonus per la fornitura idrica.
Il Sindaco porta a conoscenza della cittadinanza che, come comunicato dalla Società AcquaEnna con nota n.
Si porta a conoscenza della cittadinanza , su comunicazione della Società ACQUAENNA con nota n.
Si comunica alla cittadinanza che a partire dalle ore 07:00 circa del 14/09/15 sarà inlterrotto l’esercizio dell’acquedotto Ancipa per consentire l’esecuzione dei lavori di riparazione con la conseguente interruzione della fornitura idrica a tutti i comuni interessati.
