Progetto articolato e denominato “Messina ed Enna Unite contro il racket e l’usura”

Data:
16 Dicembre 2021

Progetto articolato e denominato “Messina ed Enna Unite contro il racket e l’usura”

E’ operativa una nuova Misura varata dal Ministero degli Interni, al fine di favorire il percorso di riabilitazione umana, imprenditoriale e sociale delle vittime di racket e usura nella Città Metropolitana di Messina e nel Libero Consorzio Comunale di Enna.

Fonte di Libertà è l’associazione antiracket e antiusura, iscritta all’Albo della Prefettura di Messina, identificata dal Governo quale Ente Beneficiario ed attuatore di questa nuova Misura prevista dal PON Legalità 2014/2020.

Il progetto è una vera e propria opportunità per tutti gli operatori economici e liberi professionisti che si trovano in una particolare condizione di fragilità, poiché stanno subendo o hanno subito reati di estorsione o usura ai quali si offre una via d’uscita chiara e sicura.

Analisi della condizione e dei bisogni delle vittime e presa in carico

E’ stato creato uno “Sportello di solidarietà e di ascolto itinerante” che, a seguito di una attenta analisi, “prenderà in carico” le richieste di aiuto delle vittime di estorsione e usura, o potenziali tali, che perverranno.

Lo sportello sarà presente a Terme Vigliatore, Capo d’Orlando, Messina, Enna, Troina, Leonforte, Regalbuto e Agira. In sintesi, non sarà la vittima a doversi spostare per raggiungerci, ma sarà lo “sportello itinerante” che tramite i suoi operatori e consulenti raggiungerà le vittime, nelle varie aule d’ascolto dei suddetti centri della Città Metropolitana di Messina e nel Libero Consorzio Comunale di Enna.

Consulenza ed orientamento legale e aziendale
Sarà garantito un servizio di orientamento tramite – riservate ed individuali – consulenze legali ed aziendali, al fine di favorire nella vittima la consapevolezza della convenienza della denuncia e di ridurre il fenomeno del sommerso determinato dalla mancata reazione all’aggressione criminale delle attività economiche e, quindi giungere ad un effettivo reinserimento delle vittime dei reati di estorsioni e usura nel tessuto sociale ed economico.

In particolare, sarà fornita assistenza legale per informare la vittima sui benefici legislativi dedicati alle vittime di racket o usura e sulle diverse fasi processuali che potranno interessarlo a seguito della denuncia, nonché fornire un orientamento su come agire in conseguenza ai fatti subiti a tutela dei propri diritti ed interessi.

La consulenza aziendale verterà sull’analisi dello stato di salute dell’azienda offrendo un orientamento sulle strategie idonee ad un proficuo reinserimento nell’economia. Sarà infine fornita consulenza in merito alle procedure di accesso ai benefici di legge per le vittime dell’estorsione e dell’usura.

Consulenza psicologica
Alle vittime dei fenomeni criminosi di racket e usura e ai loro familiari sarà garantito nelle “aule di ascolto” un supporto psicologico gratuito da parte di un professionista incaricato.
Il professionista incaricato per la consulenza psicologica, attiverà un percorso di accompagnamento della vittima volto a consolidare l’accettazione del torto subito, il convincimento di poter riavviare con fiducia l’attività lesa e indirizzare la vittima in un percorso di denuncia e garantire il necessario supporto psicologico durante le varie fasi che essa comporta.

Tutoraggio e monitoraggio
Il tutoraggio è finalizzato alla riabilitazione sociale effettiva della vittima e serve ad accompagnare la stessa durante l’intero percorso, dalla denuncia sino al suo esito finale.

I nostri “tutor” sono stati tutti vittime di reati e quindi avendo già vissuto l’esperienza della solidarietà e della denuncia hanno formazione e sensibilità adeguata per far fronte alle esigenze delle vittime e soprattutto per prevenire eventuali “inciampi” nel percorso riabilitativo.

In tale contesto si inserisce l’attività di monitoraggio svolta dal Coordinatore delle azioni di Progetto alla verifica di eventuali criticità riscontrate nel “percorso individualizzato” di ciascuna “vittima” che richiedono valutazioni ed opportune modifiche per una maggiore efficacia dell’azione ai fini del conseguimento degli obiettivi di reinserimento.

Informazioni utili sul Progetto
Tutte le azioni e le consulenze previste dal Progetto, sono rivolte alle vittime di estorsione e usura o potenziali tali, e vengono erogate a loro stesse gratuitamente.

L’Ente beneficiario ed attuatore è l’Associazione Antiracket e Antiusura di Terme Vigliatore “Fonte di Libertà” che fa parte della “F.A.I – Federazione delle Associazioni Antiracket e Antiusura Italiane”.

La governance del Progetto è costituita dal Direttore e Responsabile Unico del Progetto Benedetto Gianlombardo, dal Coordinatore delle attività di sportello e del tutoraggio e monitoraggio avv. Mario Ceraolo, dal Segretario e primo contatto con gli Utenti dello sportello Salvatore Barresi.
La sede centrale degli uffici amministrativi è a Terme Vigliatore in Via Benedettina Superiore n. 19

Video di saluti e di presentazione della presente comunicazione da parte del presidente di Fonte di Libertà Benedetto Gianlombardo

Allegati (1)

Ultimo aggiornamento

16 Dicembre 2021, 10:42