Nicolò Placido Branciforti

(Palermo 1593, Leonforte 1661) Unico ritratto esistente del principe fondatore, raffigurato con la corazza dell’ordine cavalleresco di S. Giacomo della Spada, è collocato in un’edicola al centro della facciata della Scuderia. Nicolò Placido Branciforti ricoprì importanti cariche pubbliche, per conto della corona spagnola, quale quella di pretore di Palermo nel 1613 ed in seguito nel 1624, di strategoto di Messina nel 1642. Nobile colto e raffinato, fu egli stesso poeta e collezionista di opere d’arte, si circondò di artisti e letterati ed un suo contemporaneo lo descrisse «protettore delli baroni e de’ letterati, facendo il suo palazzo scuola di scienze ed arti liberali».

Ultimo aggiornamento

11 Marzo 2024, 08:27